La musica quindi è capace di trasmetterci gentilezza e positività quando la ascoltiamo ma specialmente nel momento in cui siamo noi a farla, ancor meglio se in un coro o in un gruppo. Quando ci sintonizziamo con gli altri e li ascoltiamo con attenzione impariamo a vivere in armonia con il mondo e ad essere più disponibili e gentili nei confronti di chi ci sta intorno. Come diceva A. Pistarà: “La musica è uno dei più nobili gesti d’amore di cui l’uomo può rendersi responsabile con i suoi simili”.

Per aver dato un prezioso contributo alla realizzazione di questo articolo, ringraziamo:

• Dott.ssa Alessia Paola Bianchi, musicista e musicoterapista secondo il modello F.I.M., fondatrice dell’associazione La Maggiore (www.lamaggiore.org)

• Dottor Dario Benatti, musicista e musicoterapeuta secondo il modello F.I.M, docente presso la facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano, direttore dell’associazione Musica Prima (www.lamusicaprima.it)

Marilena Anzini, cantante, insegnante di canto e presidente dell’associazione Home and Journey (www.homeandjourney.weebly.com)

• Dottor Paolo Emilio Carapezza, professore emerito in Musicologia presso l’Università degli Studi di Palermo.

• Dott.ssa Amalia Collisani, professoressa in Musicologia presso l’Università degli Studi di Palermo.